Sesta edizione “Best Managed Companies” Award Deloitte Private
OPOCRIN S.p.A. tra le 79 eccellenze del Made in Italy premiate
OPOCRIN S.p.A. è tra le vincitrici per la seconda volta della sesta edizione del Best Managed Companies Award, il premio per le eccellenze imprenditoriali del Made in Italy promosso da Deloitte Private, con la partecipazione di ALTIS Graduate School of Sustainable Management dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ELITE-Gruppo Euronext e Piccola Industria di Confindustria.
“Un riconoscimento importante che premia il lavoro e la qualità del management del Gruppo Opocrin. Stiamo costruendo una grande azienda e il Best Managed Companies Award ci indica che siamo sulla strada giusta”. Federico Saetti CEO del Gruppo Opocrin.
«Giunto quest’anno alla sua sesta edizione, il premio non rappresenta solo un riconoscimento per le eccellenze dell’imprenditoria italiana per quanto già realizzato, ma è un vero e proprio programma di crescita pluriennale in cui le realtà partecipanti vengono affiancate da esperti di Deloitte in un percorso che ne stimola iterativamente lo sviluppo e potenziamento rispetto a parametri fondamentali di successo dell’Award e che sono cruciali per la gestione di un’impresa. Percorso che diventa virtuoso e di lunga durata, come testimoniato dal fatto che oltre l’80% delle aziende ha vinto più di un’edizione, mentre addirittura 7 realtà sono al loro sesto anno consecutivo di premiazione», commenta Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Leader di Deloitte Private dell’area Central Mediterranean (Italia, Grecia e Malta).
«In questa sesta edizione sono state ben 79 le realtà italiane che, grazie a eccellenti capacità manageriali in uno scenario internazionale complesso, si sono aggiudicate il BMC Award», afferma Andrea Restelli, Partner di Deloitte e responsabile Italia del programma Best Managed Companies. «Oggi, le organizzazioni e i loro leader devono essere sempre più pronti per vincere le numerose sfide e continuare a essere competitive e attrattive sul mercato, facendo leva sulle giuste risorse, competenze e investimenti e ponendo attenzione ai talenti in azienda», aggiunge Restelli.